06/05/13

Strategie d'Impresa

Quali credete possano essere i razionali strategici che spingerebbero Best Buy alla cessione del 50% delle sue azioni in Best Buy Europe? Quali vantaggi potrebbero derivarne per l'azienda qualora l'accordo venisse effettivamente chiuso?

Shares for Best Buy (BBY) surged throughout the day to as high as $26.92 before stepping back to $25.96, an increase of 7.27 percent, on news that the company had finalized an agreement to sell 50 percent of its stake in Best Buy Europe. http://editorial.equities.com/consumer-discretionary/best-buy-spikes-on-divestment-from-european-partnership/

4 commenti:

  1. Gruppo 6
    A nostro avviso il razionale strategico principale che spinge Best Buy a cedere il 50% delle sue azioni in Best Buy Europe è una riduzione del rischio delle sue attività in Europa, permettendo così anche una rifocalizzazione sui mercati più appetibili in cui è presente. Non è un mistero che il contesto macro e microeconomico in Europa si sta progressivamente deteriorando a causa di una recessione continua e imprevisti shock come il fallimento di Cipro e il conseguente salvataggio da parte della troika. I vantaggi che potrebbero derivarne vanno da un flusso di liquidità consistente ($650 milioni) ad un'esposizione al rischio nel contesto europeo dimezzata. Oltretutto gli oneri di questa transazione sono minimi se confrontati ai vantaggi: Best Buy dovrebbe assumere su di sé $45 milioni di obbligazioni emesse da Best Buy Europe. In conclusione, come giustamente afferma l'articolista, non è sorprendente che i mercati azionari abbiano premiato questo accordo con un balzo del 7,27%.

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    1. Come il gruppo 6, anche noi riteniamo che questa operazione possa essere inquadrata come un tentativo di rifocalizzazione su mercati che stanno riuscendo ad uscire dalla crisi a differenza dell'Europa che non dà segni di ripresa e che soprattutto è vista negativamente dai mercati; infatti è bastato un annuncio di vendita a fare aumentare il valore azionario. I vantaggi dall'operazione risiedono nella possibilità di ricevere liquidità subito contro ritorni incerti in futuro. E si sa che un euro oggi vale più di un euro domani!

      GRUPPO 2

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  2. Anche noi del gruppo 3 riteniamo che l’operazione di vendita del 50% delle azioni della joint venture europea posta in essere da Best Buy è effettuata nel quadro di una rifocalizzazione sui mercati più attraenti in cui l’impresa è già presente. Di seguito, il suo disinvestimento in Europa, per una riduzione del rischio derivante dalle recenti vicissitudini della crisi, sfociata in una recessione di alcuni stati europei e il non intervento delle istituzioni, portano gli investitori internazionali ad avere un sempre minore interesse nel vecchio continente. I vantaggi derivano dalla grande liquidità che dovrebbe affluire dalla vendita alla controllante europea Carphone Warehouse Group e successivamente dalla consistente riduzione del rischio anche se dovrebbe comunque assumersi obbligazioni per 45 milioni di dollari.

    GRUPPO 3

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  3. L'operazione di vendita del 50% delle azioni della joint ventures europea posta in essere da Best Buy è secondo noi una strategia di rifocalizzazione in nuovi mercati dove è presente un rischio finanziario e di insolvenza minore che in europa. Come da tempo ci suggerisce la letteratura economica siamo in presenza di una mercato, quello europeo, non più brillante come un tempo a causa della profonda crisi che ha investito l'intero continente. Secondo noi sono due i possibili vantaggi derivanti dall'operazione posta in essere: quello di un afflusso di liquidità derivante dalla vendita alla controllante europea Carphone Warehouse Group; e quello di una riduzione del rischio.

    Gruppo 13

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